
Comunque…tornando ad Arezzo, posso dire che è stato l’incontro più bello ed emozionante tra quelli avuti con Anna. E’ inutile che vi dica che la sala era strapiena e, ho scoperto poi, ben duecento persone non sono riuscite ad entrare

C’era anche un banchetto con i suoi libri in vendita…sono andati esauriti nel giro di due ore!

Alla fine della conferenza Anna si è fermata ad autografare i suoi capolavori, io sono stata la prima o la seconda ad entrare in quella stanzetta adibita al “ricevimento”.
Lei mi ha riconosciuto e, quando ha aperto il primo libro per autografarlo, si è accorta che ancora non era stato letto.
Me ne ha chiesto il motivo ed io le ho risposto che avevo paura…una volta letto, non lo avrei “avuto” più, tutto sarebbe finito.
Allora mi ha fatto una domanda netta e fulminante: “Tu mangi?”. In meno di un minuto aveva capito tutto di me.
Mi ha stretto la mano e mi ha salutato dicendomi “Ciao, amore, ciao”.
Ciao e grazie del passato, del presente e del futuro.
