è con grande emozione che torno a scrivere su questo forum dopo un lungo periodo di assenza...intanto mi sono laureata e ho iniziato a lavorare seriamente!

Finora sono stata alle presentazioni di Milano e una di quelle di Roma...giovedì 19 e domenica 22 mi aspettano Roma 2 e Viterbo.

Per andare a quella della Feltrinelli di Milano sono uscita due ore prima dal lavoro...tutto per la Divina!

I posti a sedere erano, ovviamente, tutti occupati e c'era molta gente in piedi. Anche mia sorella Inoiosa ha rischiato di rimanere in piedi!

Io non vedevo Anna da più di un anno, il cuore mi batteva forte. Una copia del libro me l'ero assicurata il giorno stesso dell'uscita. Quando è arrivata c'è stato un gran silenzio, ma è durato solo alcuni secondi, finchè non è scoppiato un applauso caloroso che, poco dopo, lei ha fatto in modo che si tramutasse in una fragorosa risata semplicemente dicendo "Pensavo che volesse venire a baciarmi!" di un signore che andava su e giù alla ricerca di un posto. E di risate ne sono seguite molte altre! Soprattutto quando è arrivato il momento di fare le domande - anche se Anna ama l'interazione col pubblico, quindi per lei qualsiasi momento è giusto! - e tutti noi del pubblico facevamo "i timidi"!

Il momento del saluto è stato bello, come sempre: da qualche anno a questa parte, data la mia militanza attiva!


E' stato a Roma, però, presso la libreria del centro commerciale I Granai, che il nostro incontro è stato davvero magico. Gironzolavo tra i negozi dal primo pomeriggio (nella capitale è sempre meglio muoversi con largo anticipo!) poi, a circa un'ora da quello che sarebbe dovuto essere l'orario d'inizio, la tensione ha cominciato a salire vertiginosamente - o forse è stata una premonizione? - e sono entrata in libreria per aggiudicarmi un posto in piedi in Paradiso, cioè il più vicino possibile al tavolino su cui lei avrebbe firmato le copie (perchè era di un firma-copie che si trattava e non della presentazione).
Mentre stavo familiarizzando con le commesse ed ero diventata la mascotte della situazione per essere quella che segue Anna un po' ovunque quando può, la Divina si materializzava con più di mezz'ora d'anticipo e io, estasiata dalla visione, facevo partire l'applauso che l'avrebbe accompagnata fino alla sedia.
Trattandosi di un firma-copie, la gente arrivava a ondate: Anna ha firmato più di 100 copie, scherzato, distribuito sorrisi e affetto, abbracciato, accolto con gratitudine tutte le lettere scritte per lei, ringraziato con le parole, con i gesti e con lo sguardo ciascuna delle persone che erano lì (e vi assicuro che non era il centro città!) per lei senza mai mostrarsi scocciata o annoiata o ansiosa di andare via. Questo perchè, come è ricamato sul grembiule da cucina che le ho regalato a Milano, lei non è una donna di spettacolo ma uno spettacolo di donna!
Tra un gruppo e l'altro di persone abbiamo avuto molto tempo per parlare...è stato e rimarrà per sempre il mio pomeriggio speciale con Anna. Alla fine mi ha fatto un regalo altrettanto speciale: mi ha donato un abbraccio lungo un sogno, uno sguardo, con quella luce che solo lei ha, che non finiva mai e tantissimi baci e parole.

