"Tutta la vita davanti" è un film senza precedenti. Con profondo realismo racconta le pecche del contesto sociale contemporaneo, degradato ed alienante sotto molti punti di vista. E' di spicco la situazione critica di numerosi neo-laureati, spesso obbligati ad intraprendere percorsi lavorativi indegni di tale nome. A fare da sfondo, la vana lotta contro un male incurabile, che nel giro di pochi mesi cancella ogni speranza o rosea prospettiva di vita.
A mia detta un film stupendo, che fa riflettere per giorni e fa versare quelle lacrime che ognuno - in fondo - si porta dentro vivendo simili scenari.
Per quanto riguarda "Matrimonio alle Bahamas" , ho appreso che nel nuovo Zingarelli 2009 avremo addirittura un termine coniato ad hoc, "cine-panettone" , ad indicare questa categoria di film (che personalmente reputo lesiva del cinema italiano)... E resto senza parole, perchè temo che gli incassi del primo e del secondo prodotto cinematografico siano equivalenti... Per il resto , carissimo Tullio, non seguo lo sport... e se devo scegliere un giornale , certo non compro la Gazzetta o altre insipide riviste di gossip.
Ti ringrazio per questi graditissimi interventi, è fantastico questo filo diretto fan-artista.
Ilaria