Ragazzi, potrei scrivere un milione di trioriferimenti, che in questi giorni piovono come cereali nel latte, ma ho una questione mooooolto più urgente!
A dire il vero non so se questo è il post giusto in cui porvi questa domanda, ma non mi pareva il caso di aprire un nuovo post

(nel caso, spostatemelo

)
Allora, la questione è questa (quist quast!):
Faccio teatro (è quasi una cosa tra amici, a dire il vero...) e ci esercitiamo (soprattutto per la memoria!) portando un monologo diverso ogni settimana circa. Giovedì (18 novembre) mi hanno detto che la settimana prossima posso portare un monologo a scelta.... rullo di tamburi... tra quelli di Anna!! (cito testualmente: "visto che ti piace tanto" perché, si vede?

)
Ora.
1. Dopo un'iniziale indescrivibile irrinunciabile indecifrabile incontenibile euforia, mi sono resa conto che... ho il TERRORE del confronto! Cioè, non è per buttarmi giù o per tirarmela, non sto dicendo che sono un'incapace, ma... cioè obbiettivamente... Anna! no, cioè ANNA!!!! ANNA!!!!!!!!!

(posso urlare?)
2. (punto cruciale) quale porto?????????? consigli??? Credo che quelli più adatti siano quelli di Merope Generosa e della cameriera secca, essenzialmente per la lunghezza dei testi (che è più o meno come quella che portiamo di solito - escluso il seminario, naturalmente!!!). Mi piacerebbe tantissimo anche portare la versione di Ljuba o di Rossana che Lei ha fatto in "Parlano da Sole", ma sono troppo corti (per quanto ugualmente meravigliosi, naturalmente sto facendo un confronto con le cose che facciamo di solito)
Voi che dite?